Giordania: un mix tra medioriente e classicismo


Visitare la Giordania vuol dire calarsi nelle atmosfere tipicamente mediorientali e arabe, fatte di profumi, colori, suoni caratteristici di quei luoghi e nel ricordo della cultura classica, essendo stata la Giordania anche colonia romana.


Cominciamo da Amman, la capitale che stupisce per i suoi tratti moderni che "strizzano l'occhio" all'Occidente. La città è ben organizzata e proiettata verso il futuro, merito anche della politica del suo Re Abd Allah e sua moglie Rania.
L'immagine più bella della città di Amman si ha dalla Cittadella Al-Qasr che, posta su una collina, sovrasta alcuni quartieri. La visione delle case bianche con una miriade di piccole finestre ha un fascino particolare.



Qui si trovano alcuni resti di rovine preromaniche e romaniche.






Particolarmente interessante il Teatro costruito dall'Imperatore Antonino Pio è tuttora il più grande della Giordania con circa 6000 posti


e merita una visita anche il "suk", dove poter ammirare la cura nell'esposizione dei prodotti, in particolare spezie e frutti.







Molto importante è visitare i Castelli (Qasr) del deserto. Si comincia da Qasr al Azraq a circa 100 km da Amman, importante fortificazione in prossimità di una vicina oasi


per proseguire con  Qasr Amra risalente al VII secolo, attualmente patrimonio dell'Unesco e che si caratterizza per la bellezza dei suoi affreschi ancora discretamente conservati.





Il Qasr Al-Kharana ha pianta quadrata ed era destinato più che altro alla caccia


mentre il Castello di Ajlun, posto su una montagna è un tipico esempio di fortificazione militare


Ma abbiamo detto che la Giordania presenta alcuni luoghi archeologici di particolare rilievo.

Gadara, detta anche Antiochia perchè conquistata da Antioco III il Grande nel 218 a.C., presenta un ricco patrimonio di rovine e resti archeologici




mentre Jerash, o Gerasa, con il suo Teatro, Foro, Tempio di Zeus e Cardo massimo rappresenta un sito archeologico di interesse mondiale







Proseguendo il viaggio, ci si può fermare alla chiesa di S. Giorgio di Madaba



e dalla strada che si percorre si possono ammirare spettacolari scorci del deserto e delle montagne che ci circondano.




Se si è fortunati, lungo la strada si può trovare un raro esempio di Iris nero


Il castello di Kerak è famoso per la resistenza dei Crociati ad un prolungato assedio da parte dei musulmani



Ma forse il luogo più famoso della Giordania è rappresentato dal sito archeologico di Petra, una delle 7 meraviglie del mondo!










Per chi vuole affrontare una salita di oltre 800 gradini, potrà godere della vista dell'altrettanto spettacolare Monastero


Un tipico ed affascinante paesaggio giordano che resterà sicuramente impresso nella vostra memoria è quello del deserto di Wadi Rum, dove è possibile ammirare degli splendidi graffiti (di Diseh), risalenti all'epoca preistorica














Infine un tuffo "galleggiante" nel Mar Morto, ricoperti dal fango nero avente proprietà curative, non potrà far altro che rilassarci e ritemprarci!








Nessun commento:

Posta un commento