ROMA: un angolo di Giappone!

L'Istituto Giapponese di Cultura rappresenta un piccolo angolo di Giappone nel cuore di Roma.
Inaugurato nei primissimi anni '60, viene gestito dalla Japan Foundation.
L'attività consiste nel diffondere la cultura giapponese attraverso mostre, congressi, corsi di lingua giapponese, spettacoli teatrali.

La costruzione è in stile Heian, risalente al periodo tra il IX e XII sec., tipico per la sua armoniosità;
molto utilizzato il legno, la stoffa e le shoji, le caratteristiche porte scorrevoli in carta giapponese.

Ma ciò che rende famoso l'Istituto a Roma è il suo giardino.




Praticamente un'impresa poterlo visitare in periodo primaverile, bisogna attivarsi per la prenotazione almeno 2 mesi prima o essere fortunati a trovare un "buco" per qualche rinuncia.

Il giardino ha un'estensione di circa 1000 m quadrati anche se con lo sguardo tende ad inglobare anche il confinante spazio verde di Valle Giulia.

Differentemente dal Giardino Zen, asciutto, "senza acqua", questo giardino si svolge invece intorno ad un piccolo lago che domina centralmente l'intero spazio verde.

La cascata richiama, con il fluire dell'acqua, la concezione di "svolgimento" della vita della cultura giapponese.

L'orizzontalità dell'acqua è sottolineata dalla copertura piatta della lanterna che costeggia il laghetto.

 All'interno del giardino vi sono tre esemplari di ciliegi che fioriscono ai nostri climi intorno alla metà di aprile. Il ciliegio giapponese vanta oltre 200 tipi di esemplari e la fioritura in Giappone si verifica a partire dal mese di gennaio (al sud) fino al mese di maggio (nelle regioni del nord).

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