Il 2 novembre 2015 si commemorano i 40 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini.
Attore, regista, scrittore fu assassinato nel 1975 e la sua morte destò all'epoca notevole scalpore per l'efferatezza del gesto, inconcepibile e tragico.
La "street art" romana lo commemora con un'opera graffito in uno dei quartieri più popolari e più amati dal grande regista: Tor Pignattara
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| Via Galeazzo Alessi |
"In alto si vede la figura del presunto assassino Pelosi e due giornalisti che lo intervistano. Pasolini precipita verso un luogo allegorico, una sorta di isoletta in cui trova se stesso bambino, seduto sulle ginocchia di sua madre, mentre impara a scrivere poesie e nel far questo si rivolge a Petrarca, suo mentore ideale a quel tempo. Qui Pasolini incontra anche Ezra Pound, personaggio controverso e che lo scrittore incontrò nel 1969. Credo che i due artisti siano accomunati dall'essere stati respinti dalla società nella loro speranza di essere dei poeti formatori della società stessa". (Nicola Verlato - autore dell'opera)
Un altro bellissimo ritratto-omaggio di Pier Paolo Pasolini si trova nel quartiere Ostiense all'interno della spazio riqualificato che ospita il Teatro India.
La foto è dell'amica Cinzia Goretti.
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