Farfalle... si diventa!


Un post diverso dal solito: il "viaggio" del bruco per diventare farfalla!

Il nome scientifico è Lepidottero che letteralmente significa "ali con le scaglie" riferendosi alle piccole scaglie che rivestono le ali e donano con la luce i meravigliosi colori che tutti conosciamo e che servono alle farfalle per nascondersi o corteggiare il partner.

Il ciclo della farfalla comincia dall'uovo che viene depositato sulla pianta alimentare ma che può essere deposto anche su sassi, cortecce d'albero o cadere sull'erba.




Dall'uovo nasce un bruco che inizia a nutrirsi e a crescere. Il nutrimento è rappresentato dalle foglie delle piante. Alcuni bruchi sono monofagi, ossia si nutrono solo di una pianta (spesso agrumi) o polifagi, se si alimentano di piante diverse. Altri ancora possono nutrirsi anche di larve di formiche.

Quando il bruco è maturo cerca un posto riparato, appeso ad un ramo o sotto una foglia.



Crescendo raggiunge lo stato di crisalide, un bozzolo in cui il bruco completa la metamorfosi che lo porterà a diventare farfalla. Questa fase è molto variabile in quanto può durare da pochi giorni a mesi o addirittura anni.



Dopo la fase dell'accoppiamento (foto sotto), la deposizione dell'uovo, la nascita e crescita del bruco che diventa crisalide, rimane solo che spiegare le ali!


La farfalla adulta che emerge dalla crisalide (detta "Immagine") dopo aver cominciato a volare è pronta per iniziare un nuovo ciclo.

Il corpo della farfalla si divide in tre parti: capo, torace e addome. Sul capo ci sono gli occhi, le antenne e la bocca. Questa è rappresentata da un tubicino sottile che però può raggiungere diversi centimetri (spirotromba) attraverso cui la farfalla succhia i liquidi derivanti dalla macerazione e fermentazione della frutta (di cui le farfalle sono ghiotte).
Nutrendosi sopra le piante, le farfalle sono degli ottimi impollinatori.







Alcune specie di farfalle rinunciano a volare, mentre altre come la Sfinge dell'oleandro (foto sotto) è in grado di compiere voli lunghi migliaia di chilometri, a volte dall'Africa fino al Nord Europa!





Alcune farfalle per difendersi dai predatori assumono colori e forme che ne consentono il mimetismo con l'ambiente circostante come la "farfalla foglia" (foto sotto).










Le foto sono state scattate presso la Casa delle Farfalle a Roma.






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