10 cose da vedere (e da fare) a... BUCAREST e dintorni!


Visitare Bucarest in un we può sembrare difficile essendo una città piuttosto vasta, ma seguendo qualche semplice suggerimento sarà più facile districarsi tra tutte le attrazioni da vedere.


La città si sviluppa da nord verso su attraverso le sue piazze principali e più vaste, a cominciare da Piazza dell'Arco di Trionfo, Piazza Vittoria, Piazza dell'Università, Piazza Unirii.
E' attraversata da grandi viali e boulevard, circondati da palazzi in stile mitteleuropeo e sovietico, imponenti e sobri e così si potrebbe avere l'impressione che Bucarest sia una città fredda e grigia. Tutt'altro, anche Bucarest ha le sue bellezze, sta a noi scoprirle!
Nascoste in mezzo a piccole aree verdi, possiamo trovare autentici gioielli architettonici e storici. Si tratta nella maggior parte dei casi di chiese e monasteri
Noi abbiamo cercato di vederli tutti. Abbiamo deciso di partire da Piazza Vittoria con il suo Palazzo sede del Governo e il Museo di Storia Naturale per portarci con la metro verso Piazza dell'Università (il costo della metro è molto basso ed è conveniente per spostarsi in breve tempo).
Intorno a Piazza Università vi sono alcuni tra gli edifici più importanti di Bucarest. L'università, appunto, con la sua facciata neoclassica, il Teatro Nazionale della fine degli anni 60 anch'esso in stile neoclassico e uno dei punti di riferimento di Bucarest, il grattacielo dell'hotel Intercontinental.











Dall'altro lato della piazza, la piccola Chiesa Coltea degli inizi del 700 che ci da un'idea iniziale delle bellezze di questi luoghi di culto. A fianco della chiesa il primo ospedale della città, dello stesso periodo e tuttora in funzione.










Decidiamo di dirigerci verso ovest lungo il Boulevard Regina Elisabeta e scendere su Calea Victoriei.















A sin. il Museo Nazionale di Storia Romena, in stile neoclassico costruito verso la fine dell'800.





Scendendo verso sud attraversiamo il fiume e svoltiamo subito a dx per scovare una delle chiese "nascoste" di Bucarest. Circondata da un piccolo parco, potrebbe sfuggire ai meno attenti, il Monastero del Principe Mihai (Mihai Voda), in stile neobizantino, fine 500. La sua posizione nascosta è dovuta al fatto che nel 1985 venne spostato per far posto alle palazzine popolari che lo circondano.








Proseguendo verso sud e percorrendo il Boulevard della Libertà, arriviamo all'imponente Palazzo del Parlamento o Casa Popolurui, voluto da Ceausescu per celebrare il suo periodo di dittatura politica e militare. E' il secondo edificio più grande del mondo dopo il Pentagono, con 3000 sale, 3 km di perimetro, arredi in stile e sfarzi giganteschi che si estrinsecano in enormi lampadari e costosissimi tappeti e decorazioni in marmo. Oggi è sede del Parlamento Romeno.






























Proseguendo verso sud andiamo alla ricerca, perchè anch'esso un po' nascosto, del Monastero Antim, dal nome del Patriarca ortodosso che lo fece costruire nel 1708 con una cupola rivestita in oro.





Percorriamo il Boulevard Unirii verso est avendo una suggestiva immagine frontale del Palazzo del Parlamento. Prima di arrivare a Piazza Unirii dovremo spostarci a sud per visitare il Palazzo Patriarcale e la Cattedrale di Bucarest.
E' la residenza del Capo della Chiesa ortodossa e cuore spirituale della città. La cattedrale risale a metà del 600, gli interni sono del secolo scorso.













Dovremo continuare verso est per raggiungere un altro luogo nascosto della città e di sicuro interesse e bellezza, il Monastero del Principe Radu (Radu Voda). Risale al 1600, fu ricostruito nel XIX sec.











Risaliamo verso nord percorrendo il Boulevard Cantemir e svoltiamo a sin costeggiando il fiume. In questo modo ci dirigiamo verso la zona pedonale e più centrale di Bucarest. Questa è introdotta dalla Curtea Veche, la vecchia corte principesca.
Qui Vlad Tepes trasferì la sua corte nel 1450 e vi eresse il suo palazzo. Ora rimangono solo alcune rovine ed un busto che lo ritrae. Accanto la bellissima chiesa perfettamente conservata risalente al 1545, la più antica della città ed uno dei luoghi più belli e di gran fascino.









Da qui ci immergiamo nel cuore più turistico di Bucarest, il quartiere Lipscani, con i locali, i ristoranti, luoghi di ritrovo per passare la serata e magari qualche attrattiva "hot"!






Percorrendo la via Lipscani verso est ci riportiamo sul Boulevard Bratianu per scovare un'altra chiesa seminascosta, la Nuova Chiesa di S. Giorgio (Biserica S. Gheorghe Nuu) che conserva le spoglie del Principe di Valacchia Broncoveanu.






La bellezza di tutte queste chiese e monasteri è rappresentata dai magnifici affreschi che decorano le pareti e le volte degli atrii e la magnificenza degli interni, resi ancora più ricchi di fascino per l'assidua frequentazione di fedeli, durante tutte le ore del giorno, che qui si recano in silenziosa preghiera.







In questo modo siamo ritornati a Piazza Università!
Poco più a nord di Piazza Università, Piazza Rivoluzione con il Palazzo Reale fronteggiato dall'enorme statua equestre di Carlo I e sul retro il Museo Nazionale d'Arte, in stile anch'esso neoclassico dei primi del 1800.
La piazza Rivoluzione è famosa perchè qui si svolse la drammatica fine della dittatura di Ceausescu nel 1989.








Molto più a nord, raggiungibile in taxi, il cui costo è veramente conveniente per rapidi spostamenti, avendo l'accortezza di verificare che il tassametro sia ben in vista, l'Arco di Trionfo sull'omonima piazza. Alto 27m costruito nel 1921-22 per celebrare la vittoria della Romania nella Prima Guerra Mondiale.










Possiamo dire che la visita di Bucarest può essere svolta seguendo questo itinerario in una giornata e mezzo Dovrete necessariamente avere un altro giorno a vostra disposizione per visitare i dintorni di Bucarest!


E' possibile organizzare un tour di un'intera giornata dedicandolo alla visita di alcune delle principali attrattive intorno Bucarest.
Sinaia è una località ad un centinaio di km a nord. Il nome è dovuto al nobile Mihai Cantacuzino ed al suo ritorno da un pellegrinaggio sul monte Sinai. Ad 800 m di altitudine è un centro di attività sciistiche invernali, ma è soprattutto la sede del Castello di Peles.




Rimarrete affascinati e stupiti dalla bellezza sia del giardino che dell'estetica esterna. a la bellezza del castello sta nelle sue splendide sale interne, alla cui realizzazione parteciparono i migliori architetti del tempo, replicando ambienti in stile turco, moresco, germanico, italiano. 
Un vero tripudio di ricchezza e magnificenza accumulata nei secoli.
Nelle vicinanze del Castello si trova anche il Monastero di Sinaia.























Se si viene a Bucarest è facile che si voglia fare un giro in Transilvania e quindi a Brasov, 170 km da Bucarest. E' una cittadella fortificata delle cui mura e torri rimane ben poco, ma la sua bellezza risiede nella Piazza centrale, una delle più belle di Romania.



La Chiesa Nera è uno splendido esempio di gotico e suggestivo è il contorno murario che richiama atmosfere medievali. Costruita tra il 1300 e 1400, deve il suo nome al grande incendio del 1600 che annerì le mura esterne.




La piazza Sfatului anticamente era la piazza del mercato, poi venne utilizzata per le esecuzioni, oggi molto più tranquillamente viene adibita a mercatini nel periodo di Natale. E' dominata dal Municipio sede del Museo di Storia.
La piazza può essere il punto di partenza per addentrarsi tra le strade della città, dove è possibile fare acquisti, mangiare e... incontrare spose!





























Delle antiche fortificazioni rimangono i resti della Torre Bianca che troneggia dall'alto immersa nel verde e la Porta Caterina con i suoi fiabeschi pinnacoli.






Se si viene in Transilvania non è possibile rinunciare alla visita del Castello di Bran, il Castello di Dracula!
Reso famoso dall'opera letteraria di Bram Stoker sul conte Dracula, appunto, il castello si trova a circa 30 km da Brasov.
Particolarmente suggestivo con le sue torri, immerso nel bosco, ha ispirato la leggenda di Dracula, ma non fu mai la residenza del conte Vlad Tepes, anche se all'interno si trova un suo ritratto e alcuni costumi che ne ricordano la sua presenza.











Attraverso una ripida e stretta scala interna, si arriva al terzo piano del castello, quello destinato a Dracula.






















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