La Basilica di S. Maria Maggiore è detta anche Liberiana perchè venne edificata da papa Liberio nel luogo indicatogli da Maria apparsa in una visione e dove poi avvenne una miracolosa nevicata estiva (viene anche detta S. Maria della Neve).
Da qualche anno la nevicata estiva viene ricordata ad agosto con l'utilizzo di moderne apparecchiature spara-neve.
La facciata è costruita sopra una gradinata con un portico a cinque aperture architravate e una grande loggia a tre arcate, il tutto movimentato da statue e una balaustrata.
Sotto il portico bellissimi mosaici raffiguranti papi e regnanti.
L'interno della basilica è costituito da tre navate divise da colonne monolitiche ioniche. Il soffitto a cassettoni è attribuito al Sangallo con l'emblema del bue gentilizio di papa Alessandro VI Borgia.
Lungo la navata mediana numerose statue, ma soprattutto lungo i muri laterali 36 riquadri a mosaico raffiguranti fatti della Bibbia.
L'abside ha finestre ad arco acuto con mosaici, di cui il più grande raffigura il Trionfo di Maria.
Nella navata di destra, il Battistero con una vasca di porfido del Valadier.
Più avanti la grandiosa Cappella Sistina o del Ss. Sacramento iniziata da Sisto V, a croce greca decorata con affreschi e grandi statue sepolcrali.
Nella navata di sinistra, la Cappella Paolina o Borghese, ordinata da papa Paolo V Borghese.
Anche qui grandi bassorilievi con affreschi raffiguranti la vita dei santi.
La Basilica di S. Pietro
La Basilica di S. Giovanni in Laterano
La Basilica di S. Paolo fuori le mura
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