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ISOLE GRECHE: NAXOS, DELOS, MYKONOS E SANTORINI!

Tra i tanti mari conosciuti durante i numerosi viaggi, il mare delle isole greche è sicuramente uno dei più affascinanti, per la sua limpidezza delle acque, le sue numerose spiagge di sabbia, le romantiche calette.






Iniziamo il nostro viaggio nelle isole greche da Naxos.
E' la più grande delle isole Cicladi con circa 18.000 abitanti e, come le altre isole, è famosa per le casette bianche e blu, che riproducono i colori della bandiera greca. Vi è un piccolo aeroporto e forse per questo motivo è meno conosciuta rispetto alle più note Mykonos e Santorini. Il suo nome sarà poi dedicato alla colonia greca di Naxos in Sicilia (Giardini Naxos) in onore proprio di questa isola.



La località principale è Chora con l'intreccio di stradine che ospitano una miriade di piccoli negozi, ristoranti, boutique, paradiso per lo shopping turistico.
Monumento principale è la Portera, porta d'ingresso del Tempio di Apollo del VI sec a.C. dedicato alla prospiciente isola di Delos dove nacque il dio greco.




















Proseguendo con un giro dell'isola, visitiamo il Tempio di Demetra, dedicato alla dea della Fertilità, ricostruito, sede anche di un museo archeologico.














Attraversando l'isola possiamo renderci conto come il paesaggio, rispetto alla costa, sia brullo, con vaste distese di macchia mediterranea alternata a zone di secco.









Proseguiamo con la città di Aperantos, tipica per le sue stradine lastricate in marmo dove è piacevole passeggiare e gustare il tipico liquore Kriton.


























Altro resto archeologico, il Kouros, il giovane sdraiato in marmo scuro.









Ma Naxos è piacevole anche per la vita notturna a Chora, con i suoi locali dove è frequente assistere a qualche festa con usanze tradizionali di musica e balli.








Il nostro tour prosegue con la visita dell'isola forse più rinomata delle Cicladi, la mitica Santorini.
Si formò nell'antichità dall'esplosione del vulcano Santorini, la più potente di sempre, da cui si formarono 5 isole. L'attuale isola di Santorini è di 76 km quadrati e ospita 15-20 mila abitanti, fino ad arrivare nella stagione estiva a 3 milioni. Il clima è secco e l'acqua viene ricavata dalla desalinizzazione marina e dal trasporto dal continente con le navi. L'economia si basa per il 70% sul turismo e per il 30% sulla produzione di vino.
La località più importante e famosa è Fira. Fare una passeggiata a Fira è un'esperienza di relax che riempie gli occhi e il cuore con i suoi scorci diversi e sempre affascinanti da qualsiasi punto ci si trovi.
Il colore bianco delle case risale alla pandemia del 1500, quando si decise di rivestire le case di calce bianca che funge da disinfettante . Da allora la tradizione venne mantenuta. Un altro terremoto del 1956 (7,7 Richter) distrusse l'intera isola. Venne ricostruita avendo l'accortezza di costruire il tetto ad arco, come una cupola, più resistente ai terremoti.


















































Altra località di sicuro fascino è Oia, dove si può arrivare comodamente con un bus da Fira e dove è piacevole perdersi tra i suoi innumerevoli vicoli.































Altra isola che merita una visita principalmente per motivi storici è Delos con il suo parco archeologico.

Per gli antichi greci era il più grande luogo sacro perchè vi nacquero Apollo e Artemide, due tra i più importanti dei della mitologia greca. Costruito 2500 anni a.C., si trova prospiciente al mare. Intorno al Santuario di Apollo verso la fine del V sec a. C. sorsero diverse case e residenze. La città accrebbe il suo sviluppo a partire dal 167 a.C. per le attività commerciali portuali che favorivano l'interesse di ricchi mercanti che lì vi costruirono le loro sontuose ville.
Il declino iniziò dopo i rapporti commerciali con i Romani e in seguito all'attacco di Mitridate, Re di Ponto e nemico di Roma. Dal 69 a.C. la città venne abbandonata. Gli scavi iniziarono nel 1872 e riportarono alla luce i resti dell'antico splendore. Dal 2019 sono stati restaurati parti del Tempio di Apollo, la Palestra di Granito, la Casa dei Leoni, il Teatro che oggi possiamo vedere durante la visita.
Dalla sommità della collina si gode di una vista mozzafiato su tutta l'area marina che la circonda.





































































Concludiamo il nostro giro delle isole greche con Mykonos.
Forse tra le più turistiche, è anch'essa costellata di casette bianche che occupano il labirinto di stradine e vicoli in cui è facile e piacevole perdersi.
Qui a Mikonos è d'obbligo la visita a Little Venice e ai Mulini a Vento.
L'area dei Mulini venne ricostruita a partire dal 2022 e completata l'anno successivo con un costo del progetto di oltre 700 mila euro.








































Siamo rimasti affascinati e incantati da queste, che tra le isole greche delle Cicladi, sono sicuramente le più importanti e famose.
Porteremo per sempre negli occhi e nel cuore il bianco delle case, il verde e il giallo dei prati, il blu delle cupole ma soprattutto dell'incontaminato mare.
E, sorseggiando un delizioso cocktail, ci godiamo uno spettacolare tramonto!














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