Simbolo indiscusso degli Stati Uniti nonchè di New York, inno alla libertà del nuovo mondo, speranza per tutti coloro che arrivavano in nave dal Vecchio Continente, Italia compresa, in cerca di fortuna e realizzazione, la Statua della Libertà domina la baia dal 1886.
Venne ideata come segno di amicizia con il popolo francese che intorno alla metà dell'800 decise di realizzare un faro gigantesco e donarlo agli americani. Il progetto di Edouard de Laboulaye venne iniziato dallo scultore Bartholdi che vi lavorò per 20 anni. La successiva intelaiatura in metallo venne realizzata da Eiffel e ricoperta da lastre di rame.
Venne posta sull'isola di Liberty Island sopra un basamento a forma di stella.
La statua è alta 46 metri e pesa 225 tonnellate.
Si può arrivare sull'isola con un traghetto e si può decidere di osservarla dal piazzale sottostante oppure, salendo all'interno del basamento, arrivare ai piedi della statua. Una ulteriore possibilità di visita si ha salendo fino alla corona.
Dai piedi della statua si possono vedere particolari che sfuggono ad un'osservazione dal sottostante piazzale.
Per prima cosa si nota il colore verdastro della statua dovuto all'ossidazione del rame avvenuto poco tempo dopo l'inaugurazione, ma sono i dettagli che stupiscono!
Il drappeggio del vestito è rappresentato perfettamente nel suo ricoprire in maniera morbida il corpo della donna raffigurata.
Lo stesso drappeggio ricade a lasciar scoperto il braccio che solleva la fiaccola.
Questa doveva rappresentare sia il faro a guardia della baia, sia il simbolo di luce di speranza per chi lasciava la propria terra in cerca di fortuna.
Nella mano sinistra regge una tavola a simboleggiare la Dichiarazione di Indipendenza del 4 luglio 1776.
La corona stellata ha sette punte ad identificare i sette continenti verso i quali irraggia libertà.
Solo visitando l'interno del basamento ci si può rendere conto della grandezza dell'opera.
E' qui infatti che vengono descritte tutte le fasi della costruzione della statua e dei vari procedimenti di trasporto che avvenne con 1883 casse e diversi viaggi della nave che fu adibita allo scopo.
In questa foto sono ben evidenti le proporzioni di un piede della statua con una piccola bimba!
La fiaccola originale, che non consuma elettricità, altrimenti bisognerebbe sapere quale sia il miglior prezzo di energia elettrica, venne restaurata e posta all'entrata principale del basamento. Fu sostituita con una placcata in oro 24 carati.
A seguito degli attentati dell'11 settembre 2001, la statua e Liberty Island sono state immediatamente chiuse al pubblico. L'isola e l'accesso al basamento sono stati riaperti solo agli inizi di dicembre 2001 in occasione del periodo pre natalizio, mentre l'accesso al piedistallo e alla corona della statua sono rimasti chiusi.
Il piedistallo venne riaperto ufficialmente il 3 agosto del 2004. Come "dono speciale" per l'America, la statua è stata riaperta al pubblico a partire dal 4 luglio (giorno di indipendenza americana), ma con un afflusso quotidiano limitato, e prenotando online con largo anticipo il biglietto direttamente sul sito ufficiale "Statue of Liberty Cruises.com".
La Statua della Libertà, come un po' tutti i simboli americani, è stata anch'essa spettacolarizzata diventando sfondo per numerosi film d'azione, romantici, catastrofici, ma la ritroviamo anche come ambientazione di altrettanti incredibili videogiochi!
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